Milano, nuove regole per il verde pubblico
La Giunta comunale di Milano ha varato il nuovo “Regolamento d’uso e tutela del verde pubblico e privato”. “Abbiamo reso il testo più agile in alcuni punti per consentire la massima comprensione da parte dei cittadini e di chi dovrà garantirne l’applicazione” ha dichiarato l’assessore al Verde Pierfrancesco Maran, sottolineando che “il regolamento contiene molti elementi innovativi per la tutela del verde pubblico e privato e deriva dal lungo e proficuo confronto fatto durante la scorsa legislatura con Municipi, settori dell’Amministrazione comunale, associazioni, ordini professionali, enti competenti in materia”.
Palazzo Marino ha spiegato che tra le integrazioni o precisazioni apportate, anche in accoglimento degli emendamenti presentati dal Consiglio comunale nella scorsa Amministrazione, ci sono il divieto di “bivaccare” nelle aree verdi, la possibilità di utilizzare le aree attrezzate per lo sport in prossimità delle abitazioni fino al massimo alle 20 (e non più le 21) nel periodo autunno-inverno, il divieto di introdurre animali in aree di primaria funzione ornamentale (aiuole, rotatorie etc).
Altri norme riguardano la “fauna presente” tra gli elementi da prendere in considerazione nel valutare l’opportunità di nuove piantumazioni in una determinata località, l’obbligo di segnalare eventuali insediamenti o discariche abusive in prossimità di aree agricole.
Semplificato inoltre il capitolo relativo alle sanzioni, con l’accorpamento di voci riconducibili alla stessa tipologia di infrazione. Invariato l’obiettivo del Regolamento, ovvero la difesa del verde cittadino, sia privato che pubblico, considerato come un “bene comune”.