Libri. Tre suggerimenti da Rizzoli…
Questa settimana abbiamo tre letture da consigliarvi, si tratta di tre romanzi editi da Rizzoli: “L’uomo di Gesso”, “Quasi, quasi mi passa la voglia” e “Ore 15.17 – attacco al treno”. Ma vediamoli nello specifico.
“L’uomo di Gesso” di C.J. Tudor
Sono trascorsi trent’anni. Ed Munster adesso è un uomo, è rimasto a vivere nella stessa cittadina e insegna nella scuola locale. Abita nella bella casa che gli ha lasciato la madre e affitta una stanza a una studentessa vivace da cui è attratto, suo malgrado. Ed sembra essersi lasciato il passato alle spalle, quell’estate del 1986 in cui era un ragazzino e trascorreva giorni interi con i suoi amici. Tra infinite corse in bicicletta, spedizioni nei boschi che circondano la pittoresca e decadente Anderbury e i pomeriggi a scuola, il loro era un tempo sereno: erano una banda, amici per la pelle. E avevano un codice segreto: piccole figure tracciate col gesso colorato, per poter comunicare con messaggi comprensibili solo a loro. Poi, un giorno, quei segni li avevano condotti fino al bosco. Fino al corpo smembrato di una ragazza. Chi sia stato l’artefice di un simile delitto, in questi trent’anni, non si è mai saputo. Sono state percorse innumerevoli piste, tutte finite in vicoli ciechi, tutte rimaste fredde. La verità di cosa sia successo quel giorno nel bosco non è mai emersa. Ma adesso Ed ha ricevuto una lettera: un unico foglio, un uomo stilizzato, disegnato col gesso. Anche gli altri hanno ricevuto lo stesso messaggio. L’uomo di gesso è tornato.Con un thriller ispirato alla migliore tradizione anglosassone, C.J. Tudor afferra il lettore in una spirale progressiva e inesorabile, dentro la quale, solo nelle ultime pagine, ogni tassello troverà il proprio posto. Quando il quadro si farà d’un tratto necessariamente chiaro.
“Quasi Quasi mi passa la voglia” di Elísabet Benavent
«La lussuria è come la gola. La senti che pulsa dentro e chiede di più: in certe occasioni si risolve in estasi e in altre con un equivoco che può rovinare la vita.» Cosa mettere in valigia quando si parte per una storia d’amore? Be’, dipende da quanto durerà il viaggio.Se però vi servono consigli sull’occorrente, per capire cosa è indispensabile e cosa superfluo, questo è il libro che fa per voi. Dall’avventura di una notte alla relazione coniugale, dall’amicizia con bonus all’amore che sembrava eterno e non lo era, perché anche se siamo tutte diverse, la nostra meta è la stessa: essere felici.«Nascondere le cose importanti non ha senso, così come non ne ha ritardare quelle inevitabili. I sentimenti non sono controllabili, anche se qualcuno sostiene che è tutta questione di forza di volontà. Tu devi essere felice, perché la vita dura un attimo.»
“Ore 15.17 Attacco al treno” di J. E. Stern, A. Sadler e A. Skarlatos
Nelle prime ore della sera del 21 agosto 2015, il mondo assiste stupefatto alla notizia di un attacco terroristico sul treno Thalys n. 9364 diretto a Parigi, sventato da tre giovani americani in viaggio attraverso l’Europa. Spencer Stone, sergente dell’Air Force, Alek Skarlatos, soldato della Guardia nazionale dell’Oregon reduce da una missione in Afghanistan, e Anthony Sadler: tre amici con la fissazione per la storia militare cresciuti insieme, che proprio in una vita di lealtà e di sostegno reciproco hanno trovato il coraggio di agire in quei momenti fatali. Le intenzioni di Ayoub El-Khazzani, marocchino di ventisei anni, erano chiare: aveva con sé un Kalashnikov AK-47, una pistola, un taglierino e una quantità sufficiente di munizioni per uccidere tutti i passeggeri a bordo. L’ISIS era pronto a colpire ancora una volta.“Non appena realizza ciò che succede sul treno, Anthony sente il suo corpo cambiare. Rilascio di sostanze chimiche, vasocostrizione, sospensione dei sistemi non essenziali. Gli zuccheri affluiscono dove necessario: la sua sensazione è quella di poter disporre di un’energia sovrumana. Il suo corpo si sta alleggerendo dei sensi che non sono coinvolti nel compito che deve affrontare. È una cosa difficile da spiegare: i loro corpi si trasformano.” A quel punto i tre ragazzi “fanno solo il loro dovere”, come ripetono quasi ossessivamente nelle interviste dei giorni successivi. La storia che raccontano in questo libro dimostra come gli eroi non siano che uomini normali, che fanno la migliore delle cose nella peggiore delle circostanze.
Da questo libro è tratto l’ultimo film di Clint Eastwood. Eccovi il trailer: