EVENTI. Milano Cortina, ecco le divise ufficiali
La Fondazione Milano Cortina 2026 ha presentato le uniformi ufficiali che saranno indossate da oltre 18.000 volontari e dal personale del Comitato Organizzatore durante i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. In totale, più di 25.000 persone vestiranno le nuove uniformi, frutto della collaborazione creativa tra la Fondazione Milano Cortina 2026 e Salomon, Premium Partner dell’evento.
Più che semplici capi d’abbigliamento: le uniformi sono il risultato di un lavoro collettivo, l’incontro tra innovazione, design e l’impegno di tanti professionisti. La presentazione ufficiale si è svolta a Milano, con un evento esclusivo che ha offerto agli ospiti la possibilità di assistere ad una delle tappe più significative della “Road to the Games”.

Uniformi e Volontari: il volto dei Giochi
Per un evento di portata globale come i Giochi Olimpici e Paralimpici, le uniformi vanno oltre l’abbigliamento tecnico: rappresentano valori quali l’identità, l’appartenenza e lo spirito di squadra. I volontari, primo punto di contatto con atleti e spettatori, incarnano lo spirito di accoglienza e organizzazione. Le loro uniformi li rendono immediatamente riconoscibili, rafforzando il senso di partecipazione e diventando il simbolo di un’esperienza unica.
Indossare la stessa uniforme significa condividere un obiettivo comune e sentirsi parte di un gruppo unito che lavora per realizzare qualcosa di straordinario. Un elemento semplice ma potente, che parla di uguaglianza, rispetto reciproco e impegno collettivo. Le uniformi uniscono persone di origini diverse in una missione condivisa, affinché l’impegno di ognuno si trasformi in un’eredità comune.
La collaborazione con Salomon
La creazione delle uniformi nasce dalla collaborazione avviata due anni fa tra la Fondazione Milano Cortina 2026 e Salomon. Questo progetto rappresenta uno dei risultati più emblematici della partnership: l’espressione di un lavoro di squadra che troverà il suo compimento quando le uniformi saranno indossate durante i Giochi.
Guidata da quasi 80 anni dalla passione per gli sport di montagna, Salomon ha messo la propria esperienza al servizio dell’evento, realizzando capi ad alte prestazioni pensati per coloro che dedicheranno tempo ed energia per realizzare uno spettacolo unico e memorabile.
Sviluppato in 18 mesi dal team di Fondazione Milano Cortina 2026 e dal Centro di Design di Annecy di Salomon, il progetto ha coinvolto oltre 50 esperti, designer, ingegneri e tecnici, per creare 17 elementi interconnessi, adatti a ogni ruolo e condizione climatica.
In totale sono stati prodotti più di 400.000 pezzi, nati dall’incontro tra performance tecnica e identità visiva. Ciascun volontario riceverà un kit completo, progettato per garantire funzionalità massima in ogni contesto operativo, dalle piste di montagna alle arene in città.
Le uniformi sono state ideate per due ambienti principali – città e montagna – ciascuno con il proprio equilibrio tra protezione, comodità e visibilità. Grazie all’esperienza di Salomon nel mondo outdoor, ogni capo è stato pensato per essere adattabile e confortevole per chi lo indossa; tale attenzione non solo agevolerà volontari e membri dello staff nello svolgimento del proprio ruolo, ma contribuirà anche ad incarnare un’unica e autentica identità olimpica.
Da cosa è composto il kit
Giacca outdoor: il pezzo iconico del kit
Ispirata a un best-seller montano Salomon, questa giacca assicura isolamento termico, protezione dagli agenti atmosferici e una forte identità visiva. Rappresenta la doppia missione del progetto: comfort per i volontari e riconoscibilità per i Giochi.
Strati intermedi: funzionalità e stile
Realizzati per essere versatili, questi capi sono ideali in ambienti interni o climi miti, unendo comfort, longevità e uno stile riconoscibile.
Pantaloni: pratici e versatili
Due versioni: una isolante per condizioni più estreme, una più leggera per le attività quotidiane, garantendo libertà di movimento e resistenza.
Accessori: dettagli che uniscono
Cappelli, guanti e altri elementi completano l’iconica uniforme dei Giochi grazie all’uso coerente della grafica Vibes.
Lo zaino: mobilità semplificata
Per facilitare la mobilità e le attività quotidiane, ogni kit della uniforme è dotato dello zaino TRAILBLAZER 20, che garantisce una distribuzione confortevole del peso, un’ampia capienza e libertà di movimento.
Le scarpe: simbolo del know how Salomon
Da affiancare agli altri capi di abbigliamento, gli scarponcini da trekking X ULTRA 360 MID GORE-TEX sono stati scelti come calzature ufficiali per i volontari e lo staff impegnati in attività outdoor. Punto di riferimento nella gamma da escursionismo di Salomon, questo modello unisce sostegno, protezione e aderenza su ogni tipo di terreno, risultando ideale per molte ore di attività anche su superfici diverse. Per Milano Cortina 2026, lo scarponcino presenta una colorazione dedicata, in linea con lo stile delle uniformi.
La silhouette: un’identità unica
Il vero risultato non risiede nei singoli capi, ma nell’insieme. Attraverso 17 elementi per ogni kit e 400.000 pezzi complessivi, ogni dettaglio, dall’abbigliamento agli accessori, contribuisce a creare un’immediata riconoscibilità e un senso di unità visiva. Guidata dal DNA montano di Salomon e arricchita dalle Vibes del Look of the Games, la silhouette esprime un sistema coerente e trasversale, indossato con orgoglio da volontari e membri dello staff.
I principi del design delle uniformi
Le uniformi dei volontari e dello staff di Milano Cortina 2026 si basano su cinque principi di design che fondono l’esperienza di Salomon nel mondo della montagna con l’energia umana dei Giochi.
La Performance è stata il punto di partenza. Ogni capo è stato progettato per garantire protezione, comfort e resistenza in qualsiasi condizione. Non una performance teorica, ma un’affidabilità concreta, derivata da prodotti già collaudati sul campo dagli atleti.
Subito dopo viene la Riconoscibilità. Volontari e personale devono essere visibili e identificabili ovunque, sulle piste, negli ambienti urbani dietro le quinte, portando con sé lo spirito dei Giochi attraverso la loro presenza e il loro impegno.
Il principio dell’Adattabilità permette ad ogni indumento di rispondere a missioni e climi diversi: dal freddo della montagna fino alle attività logistiche urbane. Lo stesso kit deve funzionare perfettamente in ogni contesto.
La Coesione, invece, rappresenta l’idea di un’identità che non dipende da un singolo capo, ma dall’intera silhouette. Che si indossi una giacca, uno strato intermedio o un accessorio, ogni figura rimane parte di un linguaggio visivo unitario.
Infine, un elemento intangibile ha guidato tutto il processo: la Legacy. Queste uniformi sono pensate per durare, non solo nei materiali, ma anche nel loro significato. Continueranno a vivere nei ricordi, nelle immagini e nelle storie per molto tempo dopo la conclusione dei Giochi, simboli di uno scopo condiviso, di innovazione e orgoglio collettivo.
Svelata anche l’Uniforme dei Tedofori
Oltre al kit per volontari e staff, è stata svelata anche l’uniforme dedicata ai tedofori che accompagneranno la Fiamma Olimpica e Paralimpica nel suo viaggio attraverso l’Italia. Creata dalla Fondazione Milano Cortina 2026 in collaborazione con Salomon, questo outfit combina precisione tecnica e design simbolico, esprimendo movimento, unità e continuità che incarnano lo spirito dei Giochi. La palette luminosa e i dettagli riflettenti richiamano il Look of the Games e sono stati progettati appositamente per valorizzare il percorso della torcia. Costruita con la stessa attenzione per comfort, traspirabilità e resistenza delle uniformi di volontari e staff, anche l’uniforme dei tedofori combina performance e stile, raccontando l’intensità e la determinazione che segnano il viaggio Olimpico e Paralimpico.