Weekend e tempo libero, cosa fare a Torino e dintorni
Tante le feste di Carnevale questo fine settimana, a Torino e in provincia. Grande varietà di spettacoli a teatro e appuntamenti di vario genere, per grandi e piccini.
MASCHERE, SFILATE E TANTE FESTE
Il Carnevale entra nel vivo in città con il Carlevé ed Turin. A Piobesi, con sfilate, majorettes a bugie in piazza; a Chivasso c’è il Carnevalone mentre a Vinovo è in programma quello degli Strambicoli. E ancora, a Carignano va in scena il Gran corso mascherato, a Pinerolo si parte con Gianduja e Giacometta mentre a Foglizzo è al via il 44mo Carnevale.
SPETTACOLI E TEATRO
In città, al Teatro Carignano, c’è “Re Lear“, al Teatro Baretti è in calendario “Apollo, signore dei dardi“, al Gobetti “L’illusion comique” di Corneille e al Teatro Erba “La signora delle Camelie“. Al Colosseo il protagonista è Arturo Brachetti in “Solo“, al Cecchi Point c’è “L’importanza di non essere juventini“, all’Arci Pop “Fascisti su Tinder” con Daniele Fabbri, a Nichelino, al Superga, il musical “Il grande mondo ideale di Shrek” e a Bruino “Don Camillo e Peppone“.
MUSEI GRATIS E MOSTRE
Domenica 4 febbraio alcuni musei torinesi e in provincia saranno gratuiti e in città non mancano le mostre interessanti. Tra queste quella appena inaugurata alla Biblioteca Reale, “Le meraviglie di Roma“, e poi “L’occhio magico di Carlo Mollino” a Camera, “Torino e i suoi fiumi” all’Archivio Storico e “Senzatomica” al Mastio della Cittadella. Per gli amanti della pittura c’è “Odissee” a Palazzo Madama mentre sarà l’ultimo week-end per visitare, a Palazzo Chiablese, l’esposizione dedicata alle opere di Juan Mirò, “Sogno e colore“. Alla Palazzina di Stupinigi merita una visita la mostra “Serralunga. Fra Simbolismo e Liberty“.
CINEMA, RASSEGNE E MERCATINI
Va avanti il “Seeyousound International Film Festival” al Cinema Massimo mentre a Casa Arcobaleno inizia la rassegna “I sentimenti nell'(in)visibile” dedicata a Xavier Dolan. Al Lingotto va in scena “Automotoretró“, la fiera del motorismo storico e in piazza Carlo Felice, c’è il mercatino “Il libro ritrovato“.