Libri, i nostri consigli: ‘Ce n’era bisogno?’ di Medaglia e Giovannacci
Dopo ‘Voglio vedere l’effetto che fa’ tornano in libreria Mauro Medaglia e Gabriele Giovannacci, entrambi originali della provincia di Lodi, oggi autore televisivo il primo, occupato nella ristorazione il secondo (oltre che fumettista).
“Cosa hai fatto dai venti ai quarant’anni?”
“Un cazzo!”, Fabio, un quarantenne come molti. Dopo il liceo il tempo è volato, e con lui anche il sogno di diventare un cantante. Ha una moglie bellissima, Laura. Un nuovo lavoro,
soldi, e canzoni lasciate in un cassetto. Il suo amico Mino è partito ma l’amicizia rimane intatta tramite un rapporto epistolare con confessioni e telefonate notturne. I ricordi della scuola sono dietro l’angolo insieme ad Angelica, ex compagna di liceo, che torna col suo segreto nella vita di Fabio. Un’amicizia inspiegabile e pericolosa. Gli imprevisti diventano vantaggi e le vite si ingarbugliano. Ce n’era bisogno di mettere a repentaglio la propria stabilità per essere felici? Ce n’era bisogno di rischiare per sentirsi vivi? Serve il coraggio, per abbandonare un sogno e mettere in discussione un matrimonio e il rapporto con Mino.
Questa storia è la canzone che inizia in fondo al pullman nelle gite scolastiche, è la foto di classe a fine anno, prima della notte prima degli esami. È la promessa di non perdersi dopo il diploma. È la leggerezza un passo indietro a quella maturità piena di nostalgia, che ti stringe il petto appena varcato il portone del liceo per l’ultima volta.
Ce n’era bisogno è uscito a novembre per i tipi di Linee Infinite.
Il booktrailer di ‘Ce n’era bisogno?’