Taxi, tariffa agevolata (max 10 euro) nel centro della città di Torino (inclusa piazza Vittorio) se il taxi viene preso al volo per la strada o in uno dei 19 posteggi del centro. La tariffa massima sperimentale è stata stabilita dall’accordo tra tassisti e Comune e sarà applicata a chi prenderà il mezzo dalle 7,30 del mattino fino alle 20, dal lunedì al venerdì. Pensata soprattutto per gli anziani, ne possono beneficiare un massimo di 4 persone dirette nello stesso luogo. Di questo sistema non si potrà però beneficiare se si utilizzerà il sistema di chiamata taxi: in questo caso la tariffa sarà a tassametro.
La tariffa sarà per ora solo sperimentale. Andrà avanti per tre mesi, da inizio maggio fino al 31 luglio, dopodiché l’assessore incontrerà di nuovo i tassisti per capire insieme come apportare migliorie, per esempio estendendo la tariffa alla notte o al weekend. Ben 14 organizzazioni sindacali cittadine, ovvero 1570 tassisti, saranno coinvolti nell’iniziativa che per diventare definitiva necessita solo dell’approvazione della Città Metropolitana. Ma si tratta di una formalità ed entro maggio si partirà per certo.
A breve poi scatteranno gli adeguamenti Istat del 13,3% sulle tariffe dei taxi. Questi non riguardano la tariffa fissa che resterà sempre di 3,50 euro. Ma riguarderanno la parte relativa al tempo trascorso sul mezzo. Se la corsa totale sarà di 7 euro, si dovrà applicare il 13,3% solo ai 3,50 euro di parte variabile andando a pagare in più sui 40 centesimi. Resta la sempre più selvaggia concorrenza del carsharing che soprattutto sull’aeroporto è diventata spietata, e in centro quella delle bici a noleggio, monopattini, motorini in sharing. Da dicembre, infine, ci sarà anche il treno che da Porta Susa porterà direttamente fino all’aeroporto Sandro Pertini ogni mezz’ora e viceversa.