Torino, apre il 30 giugno la nuova area giochi del parco Michelotti
Sabato 30 giugno a Torino aprirà al pubblico la nuova area giochi del parco Michelotti: 9700 metri quadrati (sui circa 30mila totali), recuperati a tempo di record e restituiti all’uso pubblico.
L’area verde che sei mesi fa, il 24 gennaio scorso, è stata inserita dall’assessorato all’Ambiente della Città di Torino in un percorso animato del Tavolo di progettazione civica del Comune, aprirà con un ritardo di soli quindici giorni rispetto alla data preventivata del 15 giugno, causa il maltempo che ha prolungato la durata del cantiere.
GLI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE
I tecnici del verde della Città hanno restaurato e ripristinato i nove giochi già presenti nell’area, aggiungendo un nuovo gioco per disabili. È stata, inoltre, eseguita la bonifica igienica su tutta l’area (pulizia di Amiat). La recinzione, messa in sicurezza, è stata rinforzata nella parte interna e ha ora tre accessi su corso Casale. Altri interventi per rendere il parco più accogliente: restaurate e riverniciate le panchine, grazie all’intervento dei volontari di Torino Spazio Pubblico, ripristinate le ringhiere e aperti nuovi percorsi interni. La cura del verde ha impegnato i tecnici nella messa in sicurezza degli alberi – potature, controlli – e nel taglio del folto boschetto di bambù che era diventato dimora dei topi. Il costo dell’intervento è di circa 150mila euro; a questi si aggiunge il costo dell’impianto di illuminazione a led, circa 43mila euro, realizzato da Iren. La Polizia municipale ha contribuito alla sorveglianza dell’ area.
In parallelo, a partire da gennaio, si è condotto il percorso animato, coordinato dal Tavolo di progettazione civica della Città, che ha definito un’identità di luogo, frutto della mediazione tra amministratori, tecnici comunali, associazioni ambientaliste e cittadini, che hanno offerto il loro tempo e le loro idee.
SPAZIO ALLE IDEE…
Si è inoltre dato spazio alle idee dei bambini delle scuole limitrofe che hanno potuto esprime la propria visione del Parco pubblicamente negli incontri, aiutati dalle maestre e dai sopralluoghi condotti nel Parco stesso. Tra le proposte raccolte, due percorsi di mobilità ciclopedonale interna lungo i viali dei platani e dei ginko biloba; servizi igienici gratuiti e punti d’acqua potabile, illuminazione a led; mantenimento della vegetazione spontanea con un incremento del numero dei platani ed estensione del bosco urbano.
L’attività educativa e culturale nel parco sarà il prodotto di una collaborazione con le associazioni del territorio, attraverso un coordinamento unitario e permanente.
L’apertura è prevista per sabato 30 giugno alle ore 18.