Mixology Experience, la fiera italiana dedicata al mondo della bar industry, dei cocktail e della miscelazione

A Milano dal 17 marzo
L'intervista di Fabrizio Gaias all'organizzatore Luca Pirola

Terza edizione di Mixology Experience, la fiera italiana dedicata al mondo della bar industry, dei cocktail e della miscelazione che si terrà dal 17 al 19 marzo a Milano, presso il Superstudio Maxi. Organizzata dal gruppo Bartender.it, la manifestazione presenterà le novità di maggiore tendenza del settore grazie alla partecipazione di produttori, brand ambassador, master distiller, importatori e distributori, tra cui Compagnia dei CaraibiDistilleria Bonaventura MaschioNonino DistillatoriPellegriniSpirits&Colori. Nel 2023, l’appuntamento aveva accolto più di 160 aziende e 7.319 visitatori.

Tra le novità 2024 ci sono gli Awards dedicati a grappa, vermouth e amaro, i cui vincitori saranno decretati attraverso una degustazione alla cieca da parte di giudici professionisti. “La scelta delle categorie è presto spiegata dal made in Italy”, spiega l’organizzatore Luca Pirola. “Questi sono tre prodotti che nascono e prendono vita nel nostro territorio, alcuni in forma esclusiva, altri comunque in forma prioritaria”.

Al proprio debutto anche la Craft Zone, un’area dedicata ai produttori artigianali e alle loro creazioni sartoriali che si contraddistinguono per criteri di territorialità, materie prime ricercate e certificate e metodi di produzione non industriale.

Si conferma poi la presenza della Speed&Taste Challenge, per decretare il bartender più veloce d’Italia del 2024, e degli Speed Date professionali a cura di Bargiornale, ovvero incontri gratuiti di consulenza con gli esperti dell’Horeca italiana ed internazionale che avranno una durata di 15 minuti.

“Gli spazi craft, i business match, gli Speed Date vogliono aiutare i piccoli produttori ad emergere in un mercato fatto maggiormente da grandi gruppi”, afferma Pirola. “Vogliamo anche stimolare gli stessi grandi gruppi a parlare di prodotto e delle loro chicche che magari non trovano spazio in televisione o sui palcoscenici internazionali”.

Uno spazio di rilievo sarà poi conferito al legame tra spirits e mondo food e, in particolare, alla pasticceria con la presenza di una delegazione di Apei, l’associazione degli Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana presieduta da Iginio Massari. Sette maestri italiani pluridecorati e provenienti da ogni zona d’Italia presenteranno creazioni di pasticceria, cioccolateria e gelateria a tema mixology, approfondendo il rapporto tra spirits e dolci d’eccellenza con demo, talk e tasting. “Questo – puntualizza Pirola – sarà solo l’inizio di progetti e contenuti che faranno rivedere il mondo della ristorazione dal punto di vista del bar. Una piccola rivincita con il mondo della cucina che rimane comunque il settore più importante per tutto il mondo dell’ospitalità italiana”.

Dopo Londra e Singapore, Milano è la nuova città selezionata da Bartender’s edit, la guida londinese che decreta i migliori cocktail bar delle città attraverso il voto dei colleghi bartender professionisti. A Mixology Experience, la guida presenterà i locali top del capoluogo meneghino.

Anche quest’anno, infine, Mixology Experience sarà anticipata e accompagnata dalla Mixology Week, appuntamento che coinvolge le migliori realtà tra cocktail bar, ristoranti, rooftop e bar d’hotel milanesi. Questa sorta di ‘fuori-Mixology’ inizierà giovedì 14 marzo e si concluderà nella serata di martedì 19 marzo includendo realtà quali, per esempio, 1930Cà-ri-coCeresio 7LacerbaMag CafèThe Spirit.