Studiare i comportamenti altrui, per “rubare” gli atteggiamenti virtuosi ed evitare gli errori, è un esercizio utilissimo e lo sport è il campo ideale per metterlo in pratica. In questo libro Alex ha raccolto una serie di storie emblematiche di atleti, in momenti di gloria o di fatica e sconfitta, per trarne spunti profondi. Per esempio: perché Ginobili a 40 anni riusciva ancora a fare la differenza nell’NBA? E come interpretare le lacrime di Federer alla premiazione dell’Australian Open? In un’epoca in cui le telecamere arrivano dappertutto e i commenti velenosi sui social spesso distorcono la realtà, Zanardi prova a cogliere i valori profondi e gli esempi più limpidi dello sport, offrendoci una lettura preziosa per la vita di ogni giorno.

“Quel ficcanaso di Zanardi”. Osservando lo sport ho capito meglio la vita
(Rizzoli, pp. 224, € 17)