La batmobile elettrica
Ricordi da bambini e da ragazzi, la Batmobile. Un’auto fantastica che ha cambiato stile, forma e gadget tecnologici, rimanendo però sempre fedele a una caratteristica: il motore a combustione. Dal V8 della Lincoln Futura a quello della rabbiosissima muscle car del prossimo film dedicato all’uomo pipistrello, passando per i “siluri” di Burton e Schumacher e l’incrocio tra un fuoristrada e un carroarmato comparso nella trilogia di Nolan: la Tumbler. E da quest’ultima versione parte la prima Batmobile elettrica. A firmarla è l’azienda vietnamita Van Daryl, specializzata in repliche in scala di auto del cinema. Il risultato è incredibilmente fedele all’originale, tranne per il fatto che questa non fa per nulla rumore perché, appunto, elettrica.
Lunga 3,7 metri, larga 2,4 e alta 1,3 la Batmobile elettrica è sensibilmente più piccola rispetto all’originale (la cui lunghezza è di 4,6 metri) ma non le manca nulla dal punto di vista estetico. Una sorta di caccia stealth con ruote dal peso di appena 600 kg grazie al telaio tubolare e al massiccio impiego di materiali leggeri come fibra di carbonio, acciaio e ABS. Si sa pochissimo del motore elettrico, solo che spinge la Batmobile fino a una velocità massima di 104 km/h ed è alimentato da un pacco batterie agli ioni di litio di cui è sconosciuta l’autonomia.
Naturalmente la si può guidare (in pista o luoghi privati) in compagnia: l’abitacolo infatti è per 2 persone e all’interno sono presenti vari monitor, sui quali vengono proiettate anche le immagini riprese dalle 4 telecamere esterne. L’altra che si può comprare, basta collegarsi al sito ufficiale. La Van Daryl vi risponderà col prezzo (attualmente sconosciuto) e le informazioni per la spedizione.