'Galeotto fu il Libro' a Vigevano
Al via a Vigevano Galeotto fu il libro, la Rassegna Letteraria che si terrà dal 13 al 17 ottobre nella Cavallerizza del Castello Sforzesco.
Stefania Auci, Luca Bizzarri, Carlo Cottarelli, Alessia Gazzola, Gabriella Genisi, Lilli Gruber, Gad Lerner & Laura Gnocchi, Marco Malvaldi, Antonio Manzini, Massimo Recalcati, Alice
Scalas Bianco e Mariolina Venezia sono gli ospiti che dal palco della Cavallerizza e online, sul sul sito e sui social network della Rassegna Letteraria di Vigevano, daranno vita a questa
ventesima edizione, da mercoledì a domenica. Non solo scrittori ma anche numerosi giornalisti che dialogheranno con loro come Paolo Armelli, Mario De Santis, Mauro Meazza, Roberta
Scorranese e Alessandra Tedesco.
«Dopo la versione ridotta dello scorso anno l’amministrazione comunale» afferma il sindaco Andrea Ceffa «ritorna ad un progetto più ampio e strutturato: un ricco programma in cui il dialogo
tra scrittori e giornalisti ci porterà ad affrontare questioni di cronaca, come la crisi economica, o ci farà ritrovare amici di vecchia data come Rocco Schiavone o gli amabili vecchietti del Bar Lume.
Quest’anno, nonostante il persistere dei protocolli Covid 19 necessari per accedere in presenza agli eventi, continuano le dirette digitali e ritorna anche il programma del “Fuori Rassegna” che
coinvolgerà diverse realtà cittadine». Galeotto fu il libro, sotto la direzione artistica di Ermanno Paccagnini, trae ispirazione dal famoso verso di Dante Alighieri dal canto V dell’Inferno: “Noi leggevamo un giorno per diletto di Lancialotto come amor lo strinse; soli eravamo e sanza alcun sospetto. Per più fiate li occhi ci sospinse quella lettura, e scolorocci il viso; ma solo un punto fu quel che ci vinse. Quando leggemmo il disiato riso esser basciato da cotanto amante, questi, che mai da me non fia diviso, la bocca mi basciò tutto tremante. Galeotto fu ‘l libro e chi lo scrisse: quel giorno più non vi leggemmo avante”.
Per il Direttore artistico Ermanno Paccagnini: «Il libro che nel famoso racconto di Paolo e Francesca é messaggero d’amore, si fa qui tramite per raccontare le emozioni umane e storie,
reali e immaginarie. Il libro é insomma “galeotto” perché crea legami fra forme espressive diverse come il cinema o la televisione, l’arte e il teatro.»
L’apertura sarà mercoledì 13 ottobre alle 21.00 con Massimo Recalcati, con una lectio magistralis dedicata proprio alla lettura e al libro, e la Rassegna si chiuderà domenica 17 ottobre
con una protagonista vigevanese doc Alice Scalas Bianco.
Tutte le informazioni sugli eventi:
rassegnaletterariavigevano.it
Facebook @rassegnaletterariacittàdivigevano
Twitter @premiovigevano
IG @rassegnaletterariavigevano
Informazioni pratiche:
Tutti gli eventi si terranno al Castello Sforzesco di Vigevano nella Sala della Cavallerizza. Tutti gli eventi saranno ad ingresso libero senza prenotazione fino ad esaurimento dei 300 posti disponibili. Saranno rispettate le misure di emergenza per la prevenzione Covid-19 emanate dai DPCM in vigore. All’ingresso verrà misurata la temperatura e controllata la certificazione verde
Covid-19 (Green Pass) che sarà verificata tramite l'app VerificaC19. La disposizione non si applica ai minori di 12 anni e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica. È obbligatorio disinfettare le mani prima di accedere ed indossare correttamente la mascherina.
*
PROGRAMMA
Mercoledì 13 ottobre 2021
ore 21.00
Massimo Recalcati
Lectio magistralis: A libro aperto
La Rassegna Letteraria 2021 si aprirà con una lectio magistralis di Massimo Recalcati dedicata alla lettura: A libro aperto
Cos’è un libro? Un mare, un corpo, un coltello. Attraverso questi tre simboli viene illustrata l’esperienza della lettura.
Giovedì 14 ottobre 2021
ore 18.30
Marco Malvaldi
Galeotto fu…il BarLume!
Tornano i vecchietti del BarLume, personaggi amatissimi dal pubblico, creati dalla penna di Marco Malvaldi e arrivati in tv nella serie Sky I delitti del BarLume. E tornano con una commedia gialla
ambientata durante il lockdown. In Bolle di sapone (Sellerio) siamo nei giorni del Covid, i vecchietti per la prima volta nella loro vita sentono il peso degli anni e ascoltano con timore le statistiche
della pandemia che remano contro chi ha superato gli 80. Ma, si sa, i vecchietti del BarLume non si danno per vinti e anche se chiusi nelle proprie case comunicano via computer e cellulare e
finiscono per risolvere un caso praticamente… in smart working! Alice, la vicequestora e fidanzata del Barrista Massimo, è rimasta bloccata in Calabria per un corso di aggiornamento per poliziotti.
Qui un anziano proprietario di una catena di pizzerie è stato ucciso da una fucilata mentre era in coda al supermercato, mentre la moglie è morta per aver ingerito botulino. Il caso è intricato, ma
Ampelio e gli altri sapranno trovare il bandolo della matassa, mentre Massimo sarà autore di una grande dichiarazione d’amore nei confronti dei vecchietti.
Modera: Ermanno Paccagnini, critico letterario e direttore della Rassegna Letteraria di Vigevano
ore 21.00
Carlo Cottarelli
L’economia che verrà
Galeotta fu…la fede calcistica. Un economista di fama internazionale e un giornalista del quotidiano economico finanziario di riferimento uniti da una passione: l’Inter! Con il suo saggio
All’inferno e ritorno. Per la nostra rinascita sociale ed economica (Feltrinelli), Carlo Cottarelli ci fa fare un viaggio fra le opportunità da cogliere in campo economico nel momento in cui il Paese
punta alla ripresa. Sostenibilità sociale, finanziaria, ambientale, per dare a tutti una possibilità, indipendentemente dalle condizioni della famiglia di origine. In questo viaggio sarà accompagnato
da chi condivide con lui l’amore per l’Inter: Mauro Meazza, giornalista del Sole 24Ore. Fra una metafora calcistica e qualche inevitabile riferimento alla classifica, un incontro per capire meglio
l’economia che verrà.
Modera: Mauro Meazza, caporedattore del Sole 24Ore
Venerdì 15 ottobre 2021
ore 18.00
Gad Lerner e Laura Gnocchi
Resistenza e memoria
Nel settantacinquesimo anniversario delle celebrazioni della Liberazione, Gad Lerner e Laura Gnocchi, insieme ad Anpi, hanno costruito uno straordinario romanzo collettivo frutto della
raccolta senza precedenti di oltre quattrocento interviste filmate ai protagonisti della Resistenza italiana. I due giornalisti, accompagnati dal collega Mario De Santis, presentano il volume Noi
Partigiani. Memoriale della Resistenza Italiana (Feltrinelli 2020): una testimonianza storica, importantissima per la nostra storia repubblicana, ma non solo. È un grande racconto di uno dei
momenti più drammatici della storia contemporanea italiana attraverso la voce dei protagonisti. Un’impresa che non è ancora finita, una corsa contro il tempo per dare voce a coloro che, nei venti
mesi che separarono l’8 settembre 1943 dalla Liberazione, erano giovanissimi, adolescenti o addirittura bambini. Il progetto è anche un sito internet con tutte le interviste video noipartigiani.it
disponibili per il pubblico.
Modera: Mario De Santis, giornalista Gruppo GEDI
ore 21.00
Antonio Manzini
Rocco Schiavone fa 10
Pista nera era il primo romanzo con Rocco Schiavone, ma Antonio Manzini non sapeva ancora che sarebbe diventato un personaggio seriale, molto amato dal pubblico. Così amato che i libri in
cui è protagonista hanno venduto complessivamente due milioni di copie in Italia. Così amato da arrivare in tv con il volto di Marco Giallini nella serie della Rai. Da quel romanzo, pubblicato nel
2013, è iniziata la serie dedicata a Rocco Schiavone, arrivata ora al decimo romanzo. In Vecchie conoscenze (Sellerio) il vicequestore romano trasferito, suo malgrado, ad Aosta è sempre
più ripiegato su sé stesso, perde pezzi. Indaga sull’omicidio di una docente di storia dell’arte, mentre il passato torna a perseguitarlo e molti nodi vengono al pettine. Un incontro per esplorare
le tante sfumature di Schiavone, un personaggio burbero e sarcastico, ma anche capace di grande umanità.
Modera: Alessandra Tedesco, giornalista Radio 24 e consulente editoriale Rassegna letteraria Vigevano
Sabato 16 ottobre
ore 16.00
Lilli Gruber
Martha Gellhorn, la reporter e la guerra
È stata la più grande corrispondente di guerra del Novecento. A lei Ernest Hemingway, con il quale aveva avuto un’importante storia d’amore, aveva dedicato Per chi suona la campana. Parliamo di Martha Gellhorn, un nome che forse molti non conoscono, ma che il libro di Lilli Gruber La guerra dentro – Martha Gellhorn e il dovere della verità (Rizzoli) riporta in primo piano. Gellhorn è
giornalista sul campo, sui fronti caldi: è sul confine della Finlandia durante l’invasione russa, è accanto alle truppe alleate a Montecassino, è stata la prima reporter donna a sbarcare sulle
spiagge della Normandia e a entrare a Dachau liberata dagli americani, ha seguito la guerra del Vietnam. Martha Gellhorn ha dato voce ai poveri e alle persone comuni schiacciate dai conflitti,
cercando di avvicinarsi il più possibile alla verità perché la sua missione era una sola: “andare a vedere”. Lilli Gruber racconta la sua storia e ci fa riflettere sul giornalismo di ieri e di oggi.
Modera: Alessandra Tedesco, giornalista Radio 24 e consulente editoriale Rassegna letteraria Vigevano
ore 17.30 Alessia Gazzola
Il ritorno di Alice Allevi
Galeotta fu… l’autopsia! Ebbene sì, fra Alice Allevi e CC, al secolo Claudio Conforti, l’attrazione e poi l’amore sono scoppiati proprio durante la specializzazione in medicina legale della giovane
Alice. Poi Alice è cresciuta ed è diventata anatomopatologa, senza dimenticare il suo stile naif. A 10 anni esatti dal debutto, torna il personaggio creato da Alessia Gazzola, diventato protagonista
della serie di Rai1 L’allieva con Alessandra Mastronardi e Lino Guanciale. Alice è tornata dopo un intenso periodo vissuto a Washington insieme a Claudio Conforti perché la Wally sta per andare in pensione e la corsa alla successione in qualità di direttore dell’istituto sembra aperta e subito chiusa: CC è la persona ideale per diventare il nuovo ‘Supremo’ dell’istituto. Intanto Alice si trova
coinvolta in due casi che metteranno alla prova il suo infallibile fiuto investigativo. Con la consueta ironia Alessia Gazzola ci fa immergere ancora una volta nel mondo di Alice, medico legale un po’
pasticcione ma dal grande intuito.
Modera: Alessandra Tedesco, giornalista Radio 24 e consulente editoriale Rassegna letteraria Vigevano
ore 21.00
Luca Bizzarri
L’ironia e l’impegno
Attore, presentatore, scrittore, molto attivo sui social. In tutte le sue attività Luca Bizzarri mescola ironia e impegno politico e sociale. Nel suo primo romanzo Disturbo della pubblica quiete
(Mondadori) racconta le contraddizioni dell’Italia multiculturale di oggi. L’ispettore Marco Pieve e l’agente di polizia Enrico Rossetti rispondono a una chiamata: in una zona malfamata della città un immigrato sta prendendo a calci una porta e urla, disturbando gli abitanti del quartiere. Mamadou, senegalese, chiede con determinazione di essere portato in carcere, pur non avendo commesso alcun reato. Pieve e Rossetti si ritrovano a gestire una situazione insolita fra superficiale menefreghismo, voglia di staccare dal lavoro, umana pietas per il ragazzo, improvvisi pruriti alle
mani da tenere a bada. Una black comedy che tratta in modo brillante il tema dell'immigrazione. Modera: Paolo Armelli giornalista Wired e Donna Moderna
Domenica 17 ottobre 2021
ore 11.00
Stefania Auci
Il successo della saga su Casa Florio
La saga dei Florio ha conquistato negli ultimi anni i lettori italiani e stranieri. I leoni di Sicilia (Nord) è stato il romanzo più venduto in Italia nel 2019 e il secondo volume, L’inverno dei leoni (Nord) è uno dei libri più venduti nel 2021. Nei due romanzi Stefania Auci racconta la storia di una famiglia che dalla Calabria si trasferisce a Palermo e inizia la sua ascesa nel mondo dell’imprenditoria fra le invidie dell’aristocrazia locale. Una parabola, però, che diventa discendente quando gli eredi dimostrano di non avere la stoffa di genitori e nonni e compiono scelte sbagliate.
Le vicende di Casa Florio, di una famiglia imprenditoriale di successo, che perde quasi tutto, ma entra nella leggenda. Le vicende personali e sentimentali dei protagonisti ricostruite dall’autrice in
base ai documenti, ma anche grazie a un po’ di intuito e fantasia. Nel 2020 Stefania Auci aveva regalato al pubblico della Rassegna letteraria di Vigevano un’anticipazione del secondo romanzo e
ora torna per raccontarcelo.
Modera: Alessandra Tedesco, giornalista Radio 24 e consulente editoriale Rassegna letteraria Vigevano
ore 16.00
Gabriella Genisi e Mariolina Venezia
Dai libri alla tv: il successo di Lolita Lobosco e Imma Tataranni
a seguire per i Saluti finali Ermanno Paccagnini e Alice Scalas Bianco
Un sostituto procuratore a Matera e un vicequestore in servizio a Bari. Due personaggi femminili che hanno conquistato il pubblico dei lettori e gli spettatori delle serie tv. Mariolina Venezia ha
dato vita al personaggio di Imma Tataranni, sostituto procuratore, donna forte, determinata, ironica e incorruttibile. Nelle sue indagini in Basilicata viene affiancata dall’appuntato timido ed efficiente Ippazio Calogiuri. Dai romanzi di Mariolina Venezia è stata tratta la serie tv di Rai 1 Imma Tataranni – Sostituto procuratore con Vanessa Scalera come protagonista. La seconda
stagione è attesa per l’autunno 2021. Gabriella Genisi ha creato, invece, il personaggio di Lolita Lobosco, vicequestore a Bari, che nella serie tv trasmessa da Rai 1 e Disney Plus Le indagini di
Lolita Lobosco ha preso il volto di Luisa Ranieri (la seconda serie verrà girata nel 2022). Lolita è una quarantenne forte, solare, attraente, con una passione per le scarpe Loboutin e dalla vita
sentimentale altalenante. È protagonista di otto romanzi. Modera: Roberta Scorranese, giornalista Il Corriere della Sera
Saluti finali
I saluti finali della Rassegna letteraria 2021 sono affidati al direttore Ermanno Paccagnini e ad Alice Scalas Bianco, vigevanese vincitrice del Premio Campiello Giovani 2021.
Al termine dell’ultimo evento della Rassegna, Paccagnini (che oltre a essere direttore della Rassegna è giurato del Premio Campiello), le scrittrici Gabriella Genisi e Mariolina Venezia (vincitrice del Premio Campiello nel 2007) con la giornalista Roberta Scorranese dialogheranno brevemente con Alice Scalas Bianco come incoraggiamento per la sua futura carriera di scrittrice.