A Torino l’Eurovision Song Contest 2022

La decisione della Rai. Torino batte Milano, Bologna, Rimini e Pesaro

Alla fine la Rai ha deciso: l’edizione 2022 di Eurovision si terrà a Torino che vince quindi la concorrenza di Milano, Bologna, Rimini e Pesaro.

La candidatura di Torino era stata avanzata dalla sindaca Chiara Appendino che attribuiva a Torino caratteristiche vincenti dal punto di vista logistico: “Abbiamo spazi con capienze adatte, in pieno territorio cittadino e facilmente raggiungibili. Per ciò che riguarda l’ospitalità, la nostra offerta ricettiva è in grado di accogliere le migliaia di persone che l’evento saprà attrarre. Saremo inoltre già un collaudato palcoscenico di appuntamenti internazionali che abbiamo portato qui in questi anni, in grado di mettere le competenze di un’intera città al servizio dell’Eurovision. Anche grazie a questi eventi Torino è recentemente diventata hub Ryanair, garantendo ancora più collegamenti aerei tra Torino e il resto del mondo”.

L’Eurovision Song Contest è una produzione che dura 9 settimane: sono sei le settimane di lavoro prima dell’evento, due le settimane per lo show in sé e poi una settimana successiva. Sono 40 le delegazioni che arriveranno a Torino da tutta Europa, oltre mille i giornalisti internazionali accreditati che, secondo il bando, devono avere un’unica sala stampa. La serata finale in diretta conta 200 milioni di telespettatori. Insomma, un bello spot. Una produzione che costa circa 26 milioni alla Rai e su cui la Rai chiede un contributo, libero, alle città che ospitano l’evento.