La stupenda Villa Necchi Campiglio, realizzata da Piero Portaluppi tra il 1932 e il 1935 e casa museo del FAI, ospiterà fino al 31 dicembre Trenta abiti realizzati interamente in carta dall’artista Isabelle de Borchgrave

Dai tailleur di Dior ai colorati kimono giapponesi, celebri modelli e collezioni di abiti che hanno fatto la storia della moda del Novecento e che si inquadrano perfettamente tra saloni e arredi della dimora, icona novecentesca di architettura e design di eccellenza e originalità assolute.

Un itinerario inedito della villa, alla ricerca delle opere di Isabelle de Borchgrave come fossero suggestive presenze, capaci di coniugare il piacere estetico dell’arte, la curiosità per la storia della moda e del costume, e lo stupore, la meraviglia nello scoprire le infinite possibilità di una materia semplice come la carta tra le mani dell’artista.

La mostra di Isabelle de Borchgrave si inserisce nella rassegna Manualmente, a cura di Angelica Guicciardini, giunta alla quinta edizione ed espressione dell’impegno del FAI nella ricerca, salvaguardia e valorizzazione dell’artigianato artistico.

In particolare poi sabato 5 e domenica 6 novembre si terrà la mostra mercato con le creazioni di venti artisti-artigiani selezionati tra le eccellenze italiane ed europee. Un’occasione unica per ammirare e acquistare gioielli, carte fatte a mano, mobili in carta riciclata, oggetti in cartapesta e molto altro.

La mostra Moda di carta. Opere di Isabelle de Borchgrave è aperta al pubblico da mercoledì a domenica, dalle ore 10 alle ore 18 orario continuato. Per gli iscritti FAI l’ingresso è scontato