A Milano Dergano la seconda edizione di “dietrolangolo 2.0”: visite guidate, pièce teatrali e incontri con associazioni e scuole
Mercoledì 11 giugno parte la tappa derganese della seconda edizione del progetto di attivazione sociale e culturale ‘Dietrolangolo 2.0 ‘, promosso da AIM Associazione Interessi Metropolitani. L’ obiettivo principale del progetto è la mappatura dei fenomeni di rigenerazione del tessuto sociale e culturale dei quartieri milanesi e la restituzione al territorio, mediante molti strumenti di comunicazione.
Nella prima edizione di Dietrolangolo i quartieri protagonisti del progetto sono stati Lambrate, Corvetto e Quarto Oggiaro . Quest’anno, dopo Gorla – Turro è la volta di Dergano . E nella primavera 2026 si concluderà con il quartiere Giambellino – Lorenteggio.
Il progetto è realizzato grazie al contributo di Fondazione di Comunità Milano, la partnership di Rob de Matt, il sostegno di Intesa Sanpaolo, il patrocinio dei Municipi 2, 6 e 9. Tutte le informazioni sul sito Dietrolangolo 2.0 .
Un Dergano, le visite guidate si svolgeranno mercoledì 11 e giovedì 26 giugno, mercoledì 10 e martedì 23 settembre, giovedì 2 e lunedì 13 ottobre . Orario 18-20 .
“Ogni quartiere di Milano rappresenta una ricchezza enorme, un patrimonio culturale, sociale e umano che – spiega Carlo Berizzi, presidente dell’AIM Associazione Interessi Metropolitani – con il progetto ‘Dietrolangolo 2.0’ vogliamo valorizzare e rendere facilmente accessibile per tutti. Tramite video-interviste, reportage fotografici, podcast, libretti – guida e visite itineranti nei quartieri coinvolgiamo e mettiamo in connessione le persone e le diverse attività del territorio. Da quest’anno abbiamo introdotto un nuovo strumento molto stimolante: con la compagnia ServoMuto Verranno realizzate tre rappresentazioni teatrali, una per ciascuno dei quartieri coinvolti, per scoprire un nuovo modo per raccontare i luoghi, la storia e la cultura dei quartieri milanesi, coinvolgendo il mondo dello spettacolo, uno dei più colpiti dalla pandemia”.
“Dalla sua nascita Rob de matt si è sempre impegnato nel rafforzare la rete sociale e culturale del quartiere Dergano – spiega Francesco Purpura, uno dei fondatori di Rob De Matt -. Con ‘Dietrolangolo 2.0’ ci impegniamo ulteriormente in questa direzione per intensificare i rapporti con le realtà del territorio e costruire una città sempre più aderente ai reali interessi degli abitanti ”.
Dalla libreria Scamamù al caffè bistrot Mamusca, dal ristorante Rob de Matt al cinema all’aperto del Nuovo Armenia, dal Museo Collezione Branca al Museo botanico Aurelia Josz, dal Birrificio La Ribalta al Bottegaio Nostrano, dalle ceramiche Puzzo alla Sartoria Sportiva. Sono 37 le realtà mappate dal progetto nel quartiere Dergano : 3 attività nell’ambito della ristorazione, 8 organizzazioni dedicate al settore dell’istruzione e della solidarietà, 7 spazi culturali, 3 luoghi nel verde, 7 monumenti storici e non, 9 centri di socialità.
Dergano, stretto tra due quartieri un po’ più famosi, Bovisa e Affori, non era molto conosciuto prima dell’arrivo della metropolitana gialla, a cui da quindici anni dà il nome alla fermata dopo piazzale Maciachini. Quando, come tanti altri borghi della periferia milanese, tra cui Turro e Gorla, Dergano venne annesso nel 1923 al Comune di Milano, aveva già iniziato la sua trasformazione da campagna coltivata a cereali e vitigni, area di boschi, con rogge e fontanili, in una popolosa periferia industriale. Qui sono sorte molte aziende che sono diventate eccellenze italiane nel mondo, come la Zaini, la fabbrica di cioccolato, la Fernet Branca, produttrice del famoso liquore, la Mapei, leader mondiale delle vernici, la farmaceutica Carlo Erba, dove oggi sorge un nuovo complesso edilizio che ospita il Teatro Munari, progettato dall’architetto Italo Rota. Con la diffusione delle fabbriche e il maturare di una coscienza operaia di forte impronta socialista, nella “rossa” Dergano all’inizio del Novecento nascono le prime cooperative abitative, che ancora oggi rappresentano un modello molto interessante per contrastare il caro-affitto. L’iniziativa più interessante ed originale che alimenta la vita sociale del quartiere e che si svolge una volta all’anno è “Via dolce via”: una festa in strada, nella quale “non si vende niente, si scambiano esperienze”, organizzata da abitanti, artigiani e commercianti.
Durante questi mesi di lavoro il team di Dietrolangolo ha incontrato molte persone che vivono e lavorano nel quartiere, dando un volto a coloro che hanno contribuito al lavoro di rigenerazione e valorizzazione del capitale umano e sociale di una zona in cui oggi si stanno trasferite molte energie dalla vicina Isola, ormai inaccessibile a molti dallo sviluppo di Porta Nuova.
Il progetto ‘Dietrolangolo 2.0’ si sviluppa attraverso quattro percorsi :
● mappatura delle realtà culturali di ogni quartiere
● un laboratorio per ciascun quartiere, a partire dall’analisi dei dati emersi da un questionario sottoposto alla cittadinanza in cui si verifica il livello di conoscenza del territorio da parte di chi lo abita o ci lavora.
● materiali multimediali : video-interviste, piccola guida del quartiere, fotografie, mappa online
● visite guidate
● pièce di teatro : a cura della compagnia teatrale ServoMuto
Visite Guidate Dergano, iscrizioni: https://tour-dergano.eventbrite.it
Guida dedicata a Dergano, scarica: https://bit.ly/libretto-dergano